Paolo Barghini
 

Sociale

Rete del Dono per Art 4 Sport

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Crediamo nello sport come terapia per bambini portatori di protesi.
art4sport nasce per permettere ai bambini amputati di godere a pieno della vita grazie alla realizzazione dei propri sogni sportivi.


Marathon Des Sables, una nuova sfida per art4sport

Una delle competizioni più affascinanti del pianeta, nel profondo deserto del Sahara.
Quella des Sables non è una semplice Maratona ma una vera avventura in cui la corsa è solo uno degli ingredienti: una sfida contro gli altri ma soprattutto contro se stessi e contro un ambiente esterno impegnativo.
Ambita dagli atleti di tutto il mondo, la Marathon des Sables è aperta a pro e amatori che corrono singolarmente o a squadre, lungo un percorso di circa 250km, con tappe giornaliere suddivise in 6 giorni.
Ogni atleta ha a disposizione uno zaino con l’occorrente per sopravvivere, 9 litri di acqua ricaricabile nei checkpoint, bussola, pronto soccorso…. Ma soprattutto una grande forza di volontà e una intensa motivazione che sia in grado di tracciare il sentiero attraverso l’infinita distesa di dune.
I presupposti sono perfetti perché la Marathon des Sables sia una nuova sfida a favore di art4sport, associazione che promuove lo sport come terapia per il recupero fisico e psicologico dei bambini e ragazzi portatori di protesi di arto.

250 km e il traguardo di 15.000 euro, da raccogliere a sostegno dell’associazione.
20 euro a km, che ognuno può donare per partecipare attivamente alla corsa, con il proprio contributo, il proprio cuore, la propria energia.
3 ATLETI:
Massimo, Laura e Antonella.
3 ANGELI CUSTODI:
Marco, Lollo e Kikka del team di art4sport, incaricati di ispirarli durante la corsa.


http://www.retedeldono.it/progetti/associazione-art4sport-onlus/marathon-des-sables-una-nuova-sfida-per-art4sport


Sport Senza Frontiere

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Sport Senza Frontiere crede nello sport come un efficace strumento di cambiamento sociale. Garantire il diritto allo sport, renderlo accessibile a chi più ne ha bisogno, portarlo lì dove non c'è e diffonderne principi e valori. Questa la nostra missione.


L’educazione, l’inclusione sociale e il benessere attraverso lo sport rappresentano il cuore della onlus che progetta e organizza percorsi sportivi gratuiti per bambini e adolescenti svantaggiati sotto la guida di operatori qualificati e in collaborazione con una rete solidale di partner e associazioni sportive.


Le Città dello Sport Senza Frontiere

E’ il primo e fondante progetto della nostra Onlus: offrire la possibilità di far praticare regolarmente sport prevalentemente a bambini, adolescenti e ragazzi con disagio socio-economico, psico-fisico.
Le Città dello Sport Senza Frontiere è una rete sportiva solidale dove i beneficiari praticano attività sportiva qualificata, seguiti a 360° all’insegna dell’inclusione sociale, del diritto allo sport e del benessere.
I benefici della pratica sportiva arrivano solo se quest’ultima viene praticata con regolarità, costanza e impegno. Ci teniamo a seguire ogni bambino individualmente, affiancando i genitori nel difficile compito di creare una coscienza sportiva nel bambino e nella famiglia stessa, in modo che lo sport possa diventare un’azione quotidiana necessaria quanto quella del nutrirsi e dello studiare.
La permanenza del bambino nella società sportiva e la sua partecipazione a tutti gli eventi sociali (gare, raduni, trasferte) sono gli obiettivi principali che noi operatori di SSF ci siamo prefissati di raggiungere.
La città dello Sport Senza Frontiere, ad oggi, è attiva a Roma, Terni e Ferentino.



Aiutiamo la nostra amica Cecilia a vincere la sua prima maratona con Sport Senza Frontiere

http://www.retedeldono.it/iniziative/sport-senza-frontiere-onlus/cecilia.frielingsdorf/e-nata-una-stella


Amref

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In 50 anni di attività AMREF è diventata la principale organizzazione sanitaria privata, senza fini di lucro, presente in Africa Orientale, impiega oltre 800 persone, per il 97% africani, gestisce 140 progetti di sviluppo sanitario in 6 paesi. L’identità africana è essenziale per trovare soluzioni adeguate e sostenibili. L’impegno nel campo della prevenzione, dell’educazione alla salute e della formazione di personale locale, mira sempre a generare benefici permanenti.

AMREF è un’organizzazione sanitaria africana, dedicata alla ricerca di soluzioni africane i per cambiamenti sanitari di lungo termine. Le comunità sono al centro dell’approccio di AMREF che lavora affinchè apprendano le conoscenze, le capacità e i mezzi per sviluppare e mantenere la propria salute e rompere il ciclo della malattia e della povertà.

Paolo partecipa alle campagne di AMREF con una parte della sue sponsorizzazioni.



Maratonabili

Maratonabili

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Chi sono i Maratonabili?

I Maratonabili sono degli atleti unici... Pierpaolo, Marco, Alessandro, Margherita, Michele...

Insieme al loro "staff" ad ogni gara combattono con il cuore per dare sempre il massimo, non per una medaglia o per vantarsi di un bel risultato, ma per uno scopo più grande: dimostrare a tutti che anche le persone con disabilità, fisica o cognitiva che sia, possono essere membri attivi ed esempio della comunità.



I prossimi eventi



Maratonabili Firenze 2012

Donne di Corsa

Donne di Corsa

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Corso running dedicato alle donne

Responsabile Progetto: Paolo Barghini tecnico federazione italiana di atletica leggera
Correre è una delle attività sportive più facili da praticare, una delle più economiche e una delle più salutari: ciò nonostante poche donne la praticano. La corsa se praticata con costanza ha effetti benefici sull’organismo. Reazioni positive sulla salute e sul corpo oltre che sul tono dell’umore e di riflesso nel quotidiano.
Inoltre il tempo dedicato all'esercizio fisico è un modo per riappropriarsi della consapevolezza della propria esistenza e fare in modo che esso diventi un importante momento di socializzazione con altre persone.
E' importantissimo praticare un'attività motoria o sportiva, meglio ancora se all'aria aperta, frequentare corsi collettivi con la possibilità di essere guidati da preparatori qualificati, che sappiano correggere gli errori di esecuzione o eccessive pretese nei confronti del proprio corpo, suggerendo inoltre l'esecuzione degli esercizi più adatti e quindi quelli più utili al proprio stato di salute e ai propri obiettivi
Dal punto di vista psicologico la corsa aiuta ad aumentare le energie psico-fisiche; determina uno stato di benessere che influenza la vita quotidiana poiché l’attività sportiva in genere rilascia sostanza come la serotonina responsabile tra le altre cose delle sensazioni di piacere e felicità.
Correre poi è un’attività che ci aiuta se siamo insicuri o poco costanti e pigri. Una volta iniziata e preso il via con questa attività, piano piano ci si renderà conto di tutti i benefici introdotti nella nostra vita quotidiana.

Obiettivo primario:
    • Riprendere la conoscenza e la presa di coscienza del proprio corpo.
    • Trovare all’interno del corso uno strumento di socializzazione.
    • Avviarsi o perfezionarsi nella pratica del running.

Obiettivi secondari:
    • Sviluppare mobilità, resistenza e forza elastica.
    • Regolarizzare l’assetto ormonale del corpo.
    • Ridurre i problemi legati al ciclo mestruale (dove esistono).
    • Controllare più facilmente il peso.
    • Rafforzare l’apparato scheletrico (prevenzione osteoporosi).

Proposte Operative:
    • Correre in spazi e situazioni diverse.
    • Correre a velocità ed intensità diverse.
    • Percepire la posizione del capo, del mento, delle spalle durante la corsa perfezionandone la tecnica per prevenire eventuali traumi.



Spazi

Il corso sarà proposto contemporaneamente nei Comuni di Carrara, Sarzana e Massa. Le iscritte potranno frequentare i corsi in tutte e 3 le località.
CARRARA: presso campo scuola di Marina
MASSA: ritrovo lungomare presso Pzza Badkissingen
SARZANA: presso Alpstation

Durata

3 volte a settimana in diverse località con orari da stabilire


Donne di Corsa

Correre non ha età

Correre non ha età

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Corso running e camminata sportiva per la terza età

Responsabile Progetto: Paolo Barghini tecnico federazione italiana di atletica leggera
Per l'organismo di un anziano, l'attività fisica è di notevole importanza. E' fondamentale attraverso il tempo dedicato all'esercizio fisico, riappropriarsi della consapevolezza della propria esistenza e fare in modo che esso diventi un importante momento di socializzazione con altre persone. E' importantissimo praticare un'attività motoria o sportiva, meglio ancora se all'aria aperta, frequentare corsi collettivi di ginnastica per adulti o per anziani, con la possibilità di essere guidati da preparatori qualificati, che sappiano correggere gli errori di esecuzione o eccessive pretese nei confronti del proprio corpo, suggerendo inoltre l'esecuzione degli esercizi più adatti e quindi quelli più utili al proprio stato di salute.

Obiettivo primario:
    • Riprendere la conoscenza e la presa di coscienza del proprio corpo.
    • Trovare all’interno del corso uno strumento di socializzazione.

Obiettivi secondari:
    • Ritrovare mobilità, resistenza e forza elastica.
    • Allenamento alla percezione di:
        ­ Sensazioni
        ­ Funzioni
        ­ Posture
        ­ Movimenti volontari

Proposte Operative:
    • Percezione di sé, del proprio modo di camminare e correre.
    • Camminare e correre in spazi e situazioni diverse.
    • Camminare e correre a velocità ed intensità diverse.
    • Percepire la posizione del capo, del mento, delle spalle durante la deambulazione.



Spazi

Campo scuola Marina di Carrara


Iscrizione

Certificazione medica e quota di iscrizione mensile 10 euro

Durata

Bisettimanale 16 settimane


Volantino Correre non ha Età             Correre non ha Età foto di gruppo

Correre per imparare la vita

Correre per imparare la vita

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L'importante non è partecipare ma dare il meglio di se

Responsabile Progetto: Paolo Barghini e Davide Della Valle
Lo sport con i suoi aspetti cognitivi, emotivi e relazionali bel si presta a far riflettere i ragazzi su molti momenti della vita.
Il progetto ha l’obiettivo di trasferire l’esperienza di Paolo Barghini atleta di fama mondiale nell’endurance estremo agli alunni di ogni età.
Tra i temi trattati all’interno della conferenza dibattito l’importanza della valutazione delle proprie capacità, la crisi come momento di apprendimento e non di sconfitta, come costruire un progetto e come affrontare i momenti di difficoltà per raggiungerlo.

Obiettivo primario:
    • Migliorare la conoscenza di se.
    • Conoscere il valore della sconfitta.
    • Imparare a vivere la vittoria /raggiungimento dell’obiettivo.
    • La crisi come momento di apprendimento.
    • Come vivere il rapporto con l’ avversario (collega o compagno).
    • Come relazionarsi con l’ambiente (vedi società).

Obiettivi secondari:
    • Far conoscere realtà diverse (mondi, popolazioni, culture).
    • Stimolare l’alunno a praticare uno sport come igiene di vita.


Volantino Correre per imparare la Vita