Finite le pratiche di iscrizione e controllo materiali, i concorrenti sono partiti per il campo di gara. Paolo ha scritto: "La tensione aumenta. La prima tappa sarà decisiva perché per me è la più difficile, essendo tutta un saliscendi in montagna sulle rocce. Tutto dipende non solo dal distacco che posso accumulare ma anche dalle condizioni delle mie gambe all'arrivo".
I concorrenti sono al campo base della prima tappa. Ad accoglierli alcuni spetacoli di danza e musica degli abitanti del luogo.
Paolo ha fatto il check in alla Gara. Il percorso delle prime tre tappe sarà lo stesso dello scorso anno, con la prima tappa molto difficile per Paolo, tutta in montagna sulle rocce. La quarta tappa sulle dune del deserto del Gobi, e la quinta tappa, quella lunga, nella depressione "The Oven" (il forno). Paolo sta bene, è riuscito a correre un po' in questi giorni ma l'aria nella città di Urumqi è molto inquinata.
Paolo oggi è andato al quartier generale dell'Organizzazione dove ha incontrato organizzatori e concorrenti. Uno di questi,
Rafael Fuchsgruber, uno dei favoriti, ci ha inviato una foto scattata durante una loro passeggiata nei bazar di Urumqi:
"Paolo è una persona eccezionale: è così positivo!"
Paolo ha detto: "Mi sento stranamente molto tranquillo e sto bene. Ho corso in questi giorni e mi sento bene.
Sento solo un po' pesante lo zaino ma non posso alleggerirlo troppo perché mi hanno confermato che nelle prime tre tappe
sarà molto freddo la notte".
Il fotografo ufficiale della gara ha scattato già diverse foto che si vedono sul sito della gara e alcune a Paolo con
didascalia personale: è considerato uno dei favoriti.
Paolo ha detto che intende fare la gara per se stesso senza guardare gli altri perché se fa la gara giusta per sé è sicuro
di far bene. Domani il gruppo parte per il campo di gara, dopo le pratiche burocratiche di controllo materiali e iscrizione.
Paolo è giunto ad Urumqi, la città base della gara, dove si trova il quartier generale dell'Organizzazione e da cui partiranno sabato per il primo campo di gara .La gara inizia domenica 26. Il fuso orario è di 6 ore avanti rispetto all'Italia.
Paolo è in Hotel. Il clima è caldo e ventoso. L'Organizzazione comunica che ha dovuto modificare in parte il eprcorso di gare perché alcune zone sono allagate. Il percorso totale sarà un po' più lungo del previsto e ci saranno 10 km di dune. Paolo commenta che 10 km di dune sono davvero tanti.
Racing The Planet, l'Organizzazione della Gara, ha scritto nella Press Release : "Alla Gobi March 2011 partecipano 152 concorrenti di 39 paesi e ben 8 concorrenti sono arrivati nei primi posti di altre gare del circuito" "Tra gli uomini i concorrenti da tener d'occhio sono l'italiano Paolo Barghini, campione della Sahara Race 2009 e 2° classificato in Antarctica 2010, l'australiano Damon Goerke giunto 4° nell'Atacama Crossing del 2009 e il tedesco Rafael Fuchsgruber, 3° classificato nella Sahara Race 2010. "Ci sono 100 debuttanti del circuito ma alcuni sono intenzionati a fare una grande impressione al debutto. Tra questi, lo spagnolo Jaume Tolosa Anglada e il sudafricano Dirk J. Cloete, che si allena col campione Ryan Sandes"